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PRIMA CATEGORIA, 28° GIORNATA: il Giardinetti Garbatella supera il Rocca Priora per 4-2 grazie ad una grande prova del reparto offensivo
dal nostro inviato
Giacomo Lucia
Nella 28° giornata del campionato Prima Categoria, Girone G, il Giardinetti Garbatella porta a casa i tre punti contro il Rocca Priora e a due giornate dal termine consolida il primato in classifica. I biancorossi vincono senza troppe difficoltà, potendo contare anche sulla superiorità numerica per quasi tutto l’ arco della gara.
E’ frizzante l’ avvio dei padroni di casa; dopo appena due minuti Brancati scodella per Federici, che in area tenta un pallonetto ma non inquadra lo specchio. Trascorrono dieci minuti e Bendia imbuca per De Cicco, che viene travolto in area da Magretti: rigore ineccepibile, ma esagerata l’ espulsione del numero 7 ospite. Federici si incarica della battuta e spiazza Trivelloni per l’ 1-0. Il Rocca Priora, rimasto in dieci, diventa paradossalmente più pericoloso: al 16’ Malauca si destreggia sulla sinistra e apparecchia per Casafina, che sbaglia clamorosamente un rigore in movimento; al 18’ Casafina serve al limite Perugini, che calcia al volo trovando la pronta risposta di Rossi. I padroni di casa si limitano a gestire il vantaggio e al 27’ si ripresentano dalle parti di Trivelloni con il destro dalla distanza di Brancati, sfera che termina sul fondo. Dieci minuti dopo Pascoletti pennella per Federici, che si attarda e non riesce a concludere a rete.
Nella ripresa il Giardinetti impiega dieci minuti per trovare il raddoppio: uno scatenato Bendia arriva sul fondo e serve arretrato De Cicco, che anticipa il difensore e spedisce all’ angolino. Neanche il tempo di esultare che il Rocca Priora accorcia le distanze e riapre il match: punizione da destra e zampata vincente di Torrice. I padroni di casa non sono tranquilli e vogliono riportarsi avanti di due reti. Al 15’ ci prova Federici con un’ azione di sfondamento, Trivelloni si oppone con i guantoni; al 18’ è la volta buona, grazie a Santoni, bravo a ribadire in rete dopo che la punizione di Di Cicco si era stampata sul palo. I ragazzi di Russo tuttavia si rilassano di nuovo e consentono al Rocca Priora di tornare in gara al 39’, quando Malauca buca le mani a Rossi con un mancino non irresistibile. A scacciare i fantasmi ci pensa al 48’ il neoentrato Gatta, che realizza a porta vuota dopo il miracolo di Trivelloni su Bendia. Prima del triplice fischio c’ è tempo anche per l’ espulsione diretta di Turcarelli, anche questa esagerata. Finisce così: il Giardinetti Garbatella supera per 4-2 il Rocca Priora.
Giacomo Lucia
GIARDINETTI GARBATELLA-ROCCA PRIORA 4-2
GIARDINETTI GARBATELLA (4-3-3): Rossi; Pascoletti, Paoliello (28’ st Turcarelli), Leccese, Forte; Brancati, Santoni, Grosso (13’ st Tufshe); De Cicco (13’ st Di Cicco), Federici (36’ st Gatta), Bendia. A disp: Cortini, Erbacci, Annunziata. All: Russo.
ROCCA PRIORA (4-2-31): Trivelloni; Pace, Rosi, Torrice, Graziani; De Paolis, Perugini; Magretti, Casafina (1’ st Turolli), Rocchi (28’ st Vinci); Malauca. A disp: Pietrantoni, Szeker, Raparelli, Tarataglia. All: Lunardini.
ARBITRO: Emeka Ibe di Roma 2
MARCATORI: 15’ pt rig. Federici (G), 11’ st De Cicco (G), 14’ st Torrice (R), 18’ st Santoni (G), 39’ st Malauca (R), 45’ st Gatta (G)
NOTE: Ammoniti: Federici (G), Pace, De Paolis, Rosi (R). Espulsi: Magretti (R), Turcarelli (G).
Tutto facile per il Giardinetti Garbatella di mister Russo che archivia la pratica Piglio Calcio con un roboante 6-0. In stato di grazia il bomber di casa Federici autore di un poker. Il primo gol è quello che sblocca il match dopo appena nove minuti di gioco, approfittando di una corta respinta di Neccia. Il mordente della sfida è veramente poca roba e così i padroni di casa possono manovrare ogni azione con semplicità. Al 22' arriva il raddoppio sempre ad opera del numero nove che sfrutta al meglio un cross dalla sinistra per battere a rete. Il Piglio non da cenni di reazione e al 26' è Di Cicco a sfiorare il tris con un tiro a giro di destro che finisce di pochi centimetri fuori. Il 3-0 è però solo rimandato di qualche minuto. Al 28' fulmineo contropiede dei biancorossi con Di Cicco, il numero undici fa tutto bene ma al momento del tiro viene stoppato; il pallone finisce sui piedi di De Cicco che senza pensarci troppo realizza il 3-0.
Il secondo tempo è solamente una formalità con gli ospiti rassegnati ad una sconfitta già maturata nei primi quarantacinque minuti. Al 12' arriva il poker con l'autogol di di Francesco Tufi che nel tentativo di respingere un cross di Paoliello insacca la sfera alle spalle di Neccia. Il Giardinetti non spinge sull'acceleratore ma trova ugualmente la via del gol altre due volte. Al 16' Federici riceve il pallone da Ruperto e da pochi passi firma la sua tripletta. Tre gol non bastano al bomber del Giardinetti che al 18' trova il personale poker che chiude la partita sul 6-0.
Daniele Matera
GIARDINETTI - PIGLIO 6-0
GIARDINETTI: Cortini, Forte (1'st Ruperto), Panariello, Paoliello, Leccese, Santoni (5'st Annunziata), De Cicco, Turcarelli (9'st Erbacci), Federici, Bendia (11'st Gatta), Di Cicco (4'st Brancati). A disp.: 12 Rossi. All.: Russo.
PIGLIO: Neccia, Tufi G., Turi, Alessandri, Tufi F., Falamesca, Federici, Ercoli, (15'st Parenti), Necci8'a (1'st Franceschetti), D'Alessandris, Falamesca. All.: Meloni.
Marcatori: 9'pt Federici (GI), 22'pt Federici (GI), 28'st De Cicco (GI), 12'st Tufi F. aut. (GI), 16'st Federici (GI), 18'st Federici (GI).
Il Rocca Priora continua a volare alto. La squadra del presidente Marco Rocchi ha battuto 2-0 il Casilina nel match andato in scena ieri al “Montefiore”: a decretare il successo dei castellani sono stati i gol di Gianmarco Rocchi (nel primo tempo) e del solito Halauca (nella ripresa). «Una vittoria frutto di una partita magari non bellissima, ma giocata con la mentalità della grande squadra – dice il difensore classe 1998 Claudio Graziani – Il Casilina nel primo tempo ci ha creato sicuramente delle difficoltà, poi nella ripresa è un po’ calato e noi siamo stati bravi a sfruttare le occasioni avute». Il Rocca Priora si conferma un rullo compressore soprattutto nei match interni. «In casa ci esprimiamo al meglio e anche i numeri dicono che abbiamo un grande rendimento» conferma Graziani. La vicenda che ha visto coinvolta la Roma VIII (al momento direttamente retrocessa dal giudice sportivo) potrebbe anche spalancare orizzonti incredibili per una squadra che era partita con tutt’altre ambizioni. «Siamo in ballo e vogliamo ballare, vediamo come va a finire – dice Graziani – Il nostro obiettivo iniziale era quello di una tranquilla salvezza, ma poi ci siamo resi conto che ci poteva stare stretto. Ora siamo in piena zona Coppa Lazio e poi, se fosse confermata la sentenza della scorsa settimana, ci potremmo addirittura ritrovare a lottare per un secondo posto che potrebbe aprire a discorsi davvero interessanti…». L’avversario più vicino, in questo momento, è l’Atletico Zagarolo che domenica prossima riceverà proprio la visita del Rocca Priora. «Un match molto importante – conferma Graziani – Un pareggio? Noi scendiamo in campo sempre per vincere, anche perché non abbiamo pressioni e siamo molto tranquilli. All’andata giocammo probabilmente la nostra peggior partita stagionale, sbagliando quasi tutto e concludendo con una brutta sconfitta. Affronteremo un avversario valido, ma cercheremo di fare il massimo».
PRIMA CATEGORIA, 24° GIORNATA: Giardinetti Garbatella in scioltezza, cinquina all’ Atletico Genazzano
dal nostro inviato
Giacomo Lucia
Tutto secondo i piani per il Giardinetti Garbatella nella sfida casalinga contro l’ Atletico Genazzano. I biancorossi, in seguito alla squalifica della Roma VII, consolidano il primato nel girone e confermano l’ ottimo periodo di forma.
La differente cifra tecnica tra le due squadre è evidente e ai padroni di casa bastano venti minuti per andare sul 3-0 e archiviare la pratica già nel primo tempo. Il vantaggio arriva addirittura alla prima iniziativa: campanile in area, sponda arretrata di De Cicco e zampata vincente di bomber Federici. Poco dopo Bendia si destreggia sulla sinistra e serve in area Annunziata, che si gira in un fazzoletto e calcia tra i guantoni di Gramiccia. Due minuti dopo gli ospiti sfiorano il pareggio con Castrignano, che si invola sulla corsia mancina ma si divora il gol a tu per tu con Rossi. Non è altrettanto clemente al 14’ De Cicco, che, servito di testa da Federici, buca Gramiccia con un potente mancino. Il tris giunge al 19’ grazie a Bendia: il numero 11 entra in area con uno scambio stretto con Federici e supera Gramiccia di esterno destro. Al 36’ l’ attaccante sinistro di casa potrebbe firmare la doppietta, ma, scartato il portiere, viene recuperato all’ ultimo da Spadoni.
Nella ripresa i padroni di casa impiegano quattro minuti per calare il poker: sugli sviluppi di un angolo si genera una mischia, risolta dal tap-in sotto porta di Paoliello. Al 12’ Grosso tenta l’ eurogol da fuori, Gramiccia si fa sfuggire la sfera e De Cicco non ne approfitta e calcia fuori. Poco dopo Zuccheri viene imbeccato in verticale, ma davanti a Rossi il numero 9 ospite sbaglia completamente la misura del destro. A mettere la ciliegina sulla torta per il Giardinetti ci pensa al 37’ Turcarelli, che trova l’ angolino con uno splendido tiro a giro e fissa il punteggio sul 5-0.
Giacomo Lucia
GIARDINETTI GARBATELLA-ATLETICO GENAZZANO 5-0
GIARDINETTI GARBATELLA (4-3-3): Rossi; Tufshe (29’ pt Panariello), Paoliello, Leccese, Forte; Brancati (8’ st Erbacci), Annunziata (30’ st Turcarelli), Grosso; Bendia (21’ st Buttarelli), Federici, De Cicco (16’ st Santoni). A disp: Cortini, Di Cicco. All: Russo.
ATLETICO GENAZZANO (4-4-2): Gramiccia; Spadoni, D’ Attilia, Schiavella A., Marcelli; Cecconi (8’ st Schiavella G.), Morini (8’ st Cottoli), Bramiccia (8’ st Casali), Cecconi (14’ st Ascenzi); Castrignano (14’ st Ceccobelli), Zuccheri. A disp: Milana. All: Vannini.
ARBITRO: Casini di Roma 1
MARCATORI: 1’ pt Federici (G), 14’ pt De Cicco (G), 19’ st Bendia (G), 4’ st Paoliello (G), 37’ st Turcarelli (G)
Ritorno al futuro in casa Giardinetti Garbatella, dopo aver ufficializzato il cambio al vertice della società, con Antonio Ranieri come nuovo Presidente e con Leonardo Ranieri nel ruolo di Vice-Presidente. Ritorno alle origini sono anche le parole di Daniele Giovannoni, il quale fà chiarezza sulla questione: "Siamo tornati semplicemente alle origini, io mi occuperò della gestione della Prima Categoria e della Juniores, con la famiglia Ranieri e Manieri che ringrazio e che sono tornati com'è giusto che sia nei loro rispettivi ruoli. Per quanto mi riguarda continuerò ad occuparmi della gestione sportiva della Prima Categoria, che sta ottenendo risultati importanti e che sono sotto gli occhi di tutti. Con un campionato che ci vede duellare per la vetta del Girone G di Prima Categoria e con una Semifinale di Coppa Lazio da affrontare fra poche ore".
Daniele Giovannoni va anche oltre questo finale di stagione, parlando di un progetto più ambizioso: "Ci siamo dati una visione a tre anni, dove vorremo essere in Eccellenza. Per quanto riguarda l'attualità continueremo a giocare nel nostro impianto, con la volontà di raggiungere l'obiettivo prefissato con allenatore, squadra e staff, che è disputare il prossimo campionato di Promozione 2018/2019. Poi inizieremo a pensare alla prossima stagione e a livello societario a quel che sarà il nostro futuro".
Chiusura con la sfida odierna, dove per la Semifinale di Andata di Coppa Lazio di Prima Categoria, il Giardinetti Garbatella di Russo riceverà la Roma VIII, distante tre lunghezze nel Girone G di campionato: "Avrei preferito in un primo momento affrontarla in Finale, ma dall'altro lato penso sia meglio cosi, anche per vedere chi merita di andare avanti. Sono due sfide andata e ritorno, quindi diverse rispetto al campionato, dove i valori vengono fuori alla distanza. Noi dal canto nostro ci aspettiamo un loro passo falso, con tre punti di distanza che in pratica non sono quasi nulla. Per oggi pomeriggio anche se è un giorno lavorativo speriamo di vedere una bella cornice di pubblico, cosi com'è stato in campionato, dove abbiamo ottenuto una vittoria importante".
Fabrizio Consalvi
PRIMA CATEGORIA, 22° GIORNATA: il Giardinetti Garbatella cala il poker sull’ Atletico Zagarolo, Federici trascinatore con una tripletta
dal nostro inviato
Giacomo Lucia
Nella 22° giornata del campionato Prima Categoria, Girone G, il Giardinetti Garbatella supera con un netto 4-1 l’Atletico Zagarolo, in una gara maschia e combattuta, che ha visto i padroni di casa prendere il largo solo nel secondo tempo. Il Giardinetti mantiene così salda la seconda piazza, sempre a tre lunghezze di ritardo dalla capolista Roma VIII, per un finale di stagione che promette una lotta serrata per la vittoria del campionato.
Il primo tempo non è certo denso di contributi sul piano dello spettacolo: entrambe le squadre si studiano e faticano a trovare sbocchi vincenti. Il primo squillo lo suona De Cicco, che, lanciato in profondità da Grosso, prova il pallonetto dando solo l’illusione del gol. Al 25’ lo stesso numero 7, servito alla perfezione dal quasi omonimo Di Cicco, viene fermato all’ ultimo dalla tempestiva uscita di D’Angeli. Cinque minuti dopo arriva l’episodio che accende ed apre la partita: De Cicco, lanciato in solitaria, viene travolto all’ ingresso dell’area dall’ uscita scomposta di D’Angelo, che causa il rigore e si procura anche il rosso diretto. Sul dischetto Federici resta freddo e firma il vantaggio. Il gol subito scuote in positivo gli ospiti, che paradossalmente giocano meglio in inferiorità numerica. Al 35’ Salvatori riscalda i guantoni di Rossi con un mancino a giro telefonato; decisamente più pericoloso al 41’ Salvati, il cui sinistro al volo termina alto di poco. L’intensità e l’aggressività dell’Atletico Zagarolo viene premiata proprio allo scadere di tempo: Pascoletti atterra in area Macaluso e l’arbitro anche in questo caso non ha dubbi. Lo stesso Macaluso si incarica della battuta e non sbaglia.
Il pareggio degli ospiti dura, però, il tempo dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi, infatti, il Giardinetti Garbatella rimette la testa avanti dopo appena trenta secondi: sul cross basso di Di Cicco, Federici anticipa tutti sul primo palo e insacca da vero rapace d’area. Il gol del 2-1 incide pesantemente sul morale dell’Atletico, che non riesce a trovare le contromisure giuste e inizia ad accusare l’inferiorità numerica. Così, al 17’, ecco il gol che chiude la partita, autentico gioiello di Di Cicco: il numero 11 penetra in area da sinistra, mette a sedere il portiere fintando il tiro a giro col destro e insacca con un delizioso scavetto mancino. Il poker è solo una questione di minuti: al 23’ Di Cicco imbuca per Federici, che a tu per tu con Ferrero non può sbagliare, firmando la tripletta personale che vale il definitivo 4-1.
Giacomo Lucia
GIARDINETTI GARBATELLA-ATLETICO ZAGAROLO 4-1
GIARDINETTI GARBATELLA (4-3-3): Rossi; Tufshe, Pascoletti, Leccese, Forte; Brancati, Santoni (1’ st Turcarelli), Grosso (36’ st Buttarelli); Di Cicco (24’ st Erbacci), Federici (31’ st Annunziata), De Cicco (1’ st Bendia). A disp: Cortini, Panariello. All: Russo.
ATLETICO ZAGAROLO (4-3-3): D’ Angeli; Colaci, Picozzi, Cilia (22’ st Malaspina), Diotallevi; Sabelli (28’ st Fonti), Nati (31’ st Antonacci), Salvatori; Macaluso (13’ st Bylyshi), Salvati, D’ Ambrosi (33’ pt Ferrero). A disp: D’ Amico, Facchi T. All: Facchi F.
ARBITRO: Capponi di Latina
MARCATORI: 34’ pt rig. Federici (G), 46’ pt rig. Macaluso (A), 1’ st Federici (G), 17’ st Di Cicco (G), 23’ st Federici (G)
NOTE: Ammoniti: Forte, Leccese (G), Salvatori, Nati (A). Espulsi: D’ Angeli (A).
PRIMA CATEGORIA, 20° GIORNATA: De Cicco e Federici non perdonano, il Giardinetti Garbatella supera il Casilina
dal nostro inviato
Giacomo Lucia
Nella 20° giornata del campionato Prima Categoria, Girone G, il Giardinetti Garbatella ritrova i tre punti contro il Casilina. Dopo il pari esterno contro il Città di Valmontone, che aveva fatto scivolare i biancorossi a meno sei dalla Roma VIII, i ragazzi di Russo centrano una vittoria fondamentale, soprattutto perché stavolta è proprio la Roma VIII a fermarsi, sconfitta per 1-0 dallo Zagarolo. Il ritardo si riduce a tre lunghezze: il discorso primo posto è più aperto che mai. Il Giardinetti, tuttavia, non ha offerto quest’ oggi una delle sue migliori prestazioni e il Casilina si è rivelato un avversario arcigno e combattivo, che fino alla mezz’ ora della ripresa è rimasto attaccato al risultato.
Dopo il primo tentativo da fuori di Di Cicco, facilmente neutralizzato da Polacchi, i padroni di casa trovano il vantaggio al minuto 17, grazie all’ incornata vincente di De Cicco sul cross perfetto del quasi omonimo Di Cicco. Il raddoppio che chiuderebbe subito la pratica stenta ad arrivare e il Casilina si rende spesso insidioso con Buonocore, vera spina nel fianco sulla corsia mancina. Al 34’ Bendia si accentra da sinistra e cerca l’angolino con un tiro a giro, Polacchi si supera ed evita il 2-0; sul seguente corner Leccese anticipa tutti ma spedisce alto sopra la traversa. E’ l’ultimo sussulto della prima frazione: si va al riposo sull’ 1-0.
Nella ripresa bisogna attendere addirittura venticinque minuti per la prima occasione da gol: Bendia supera in velocità il diretto marcatore e, entrato in area da sinistra, calcia fuori misura. La risposta del Casilina arriva cinque minuti più tardi: sulla punizione di Ferraro, Bornivelli sbuca sul secondo palo, ma il suo colpo di testa termina a lato. Al 33’ arriva il raddoppio, che chiude i giochi: Luzzi perde palla a centrocampo, favorendo Federici, che si invola verso Polacchi, lo salta e deposita in rete. Le residue speranze degli ospiti si spengono al 40’, quando il tiro di Bono termina fuori. Nel finale il nervosismo si accentua e Taglienti ne fa le spese: espulsione diretta per eccessive proteste contro l’arbitro. Finisce così 2-0: vittoria all’ inglese per il Giardinetti Garbatella.
Giacomo Lucia
GIARDINETTI GARBATELLA-CASILINA 2-0
GIARDINETTI GARBATELLA (3-5-2): Rossi; Paoliello, Leccese, Forte; Turcarelli (1’ st Gatta), Erbacci (17’ st Pascoletti), Brancati (14’ st Grosso), Santoni, Di Cicco (1’ st Federici); Bendia (39’ st Annunziata), De Cicco. A disp: Cortini, Ruperto. All: Russo.
CASILINA (4-3-3): Polacchi; Criz, Bono, Laoretti (11’ st Della Valle), Ponzo; Matrullo, Luzzi, Taglienti; Ferraro, Sangermano (25’ st Bornivelli), Buonocore. A disp: D’ Addio, Caraccio, Nazio, Dante, Mandreja. All: Baroni.
ARBITRO: Rosati di Roma 2
MARCATORI: 17’ pt De Cicco (G), 33’ st Federici (G)
NOTE: Ammoniti: Leccese (G), Bono, Laoretti, Luzzi (C). Espulsi: Taglienti (C) per proteste.
A dicembre aveva invocato prudenza: «Aspettiamo la fine del girone d’andata e poi definiremo il nostro obiettivo». A inizio marzo, ora, l’idea del Castelverde di mister Damiano Casarola è chiara: «Siamo quinti, a due punti dal quarto posto. Vogliamo tentare l’assalto alla Coppa Lazio» dice l’allenatore che ripensa all’ultimo (sfortunato) match pre-sosta forzata, quello perso per 1-0 sul campo del Tirreno. «Una gara molto particolare su un terreno di gioco strettissimo e contro una squadra comunque in salute che con noi ha centrato il terzo successo consecutivo. Noi non perdevamo da oltre tre mesi (k.o. con la Dinamo Roma del 26 novembre, ndr) e prima o poi doveva capitare». La corsa del Castelverde dovrà riprendere necessariamente domenica prossima quando al “Mario Manuali” arriverà la Pro Sette, ultima con appena due punti in classifica. «Una sfida pericolosissima – dice Casarola – Tra l’altro abbiamo già dato uno di quei due punti al prossimo avversario nella gara d’andata e quindi guai a noi se sottovalutassimo l’impegno. Sarebbe stato decisamente meglio affrontare il Valle Martella terzo della classe (successivo avversario del Castelverde, ndr) perché in quel genere di partite raramente sbagliamo. D’altronde siamo riuscite a vincere con tutte le prime della classe, Tivoli a parte con cui abbiamo comunque conquistato il pareggio. Mentre spesso abbiamo perso punti con le squadre che si trovano in fondo alla classifica». Tra i crucci di mister Casarola c’è anche un altro dato statistico. «Finora abbiamo sicuramente fatto un campionato molto buono, quasi ottimo, ma non siamo mai riusciti a fare due vittorie di seguito: se nel mese di marzo riusciremo a sfatare questo piccolo tabù, significherebbe avvicinarsi molto all’obiettivo che ci siamo prefissati». L’allenatore conclude parlando della sua soddisfazione nell’allenare questo gruppo. «In carriera raramente mi è capitato di essere così in difficoltà nel fare le scelte, sia per la formazione che per i subentrati. I ragazzi lavorano tutti benissimo e con costanza e quando ne impiego uno piuttosto che un altro la qualità non cambia. Questo mi consente di variare soluzioni tattiche e provare a cambiare l’atteggiamento della squadra in corsa e per un allenatore questa è sicuramente una grande fortuna».
E’ probabilmente il momento decisivo della stagione per la Prima categoria del Villa Adriana. I ragazzi di mister Diego Porcari, reduci dal bel successo esterno sull’Albula, sono attesi da un trittico di partite da urlo: domenica il derby con la Tivoli in casa, poi la delicata trasferta con la Spes 1908 e infine la visita del Palestrina attuale capolista. «Sono tre partite molto importanti – conferma Gianluca Salzerano, trequartista classe 1994 – Ma ora siamo concentrati su quella di domenica che tra l’altro è sempre molto sentita nell’ambiente e dai nostri tifosi». All’andata non fu un derby fortunato, ma il Villa Adriana vuole giocarsi le proprie carte. «La Tivoli è sicuramente una squadra molto forte, ma speriamo di metterla in difficoltà. Contiamo sul fattore casalingo e magari sulla loro disabitudine a giocare su un campo in terra: se dovessimo vincere potremmo trarne grande entusiasmo per le successive partite. Come ci giocheremo il derby? Ora ascolteremo ciò che ci suggerirà il mister, ma servirà una partita praticamente perfetta per portare a casa i tre punti». Al momento il Villa Adriana si trova esattamente alla medesima distanza da Coppa Lazio e zona play out: cinque punti. «Io guardo in alto, come tutti i miei compagni: crediamo alla qualificazione in Coppa Lazio, ma dobbiamo fare un finale di stagione importante» rimarca Falzerano, al suo quarto anno con la maglia biancoverde. Nel match prima della sosta “forzata”, il trequartista ha segnato contro l’Albula il suo secondo gol stagionale e ora ha voglia di recuperare il terreno perduto. «Mi sono fermato durante la preparazione per un problema di pubalgia che di fatto mi ha costretto ai box fino a fine dicembre – dice Falzerano – Di fatto sono rientrato a gennaio e ora mi sento abbastanza bene: questa maglia rappresenta qualcosa di speciale per me, visto che tra l’altro sono proprio di questa zona, quindi ci tengo a dare il mio contributo alla squadra».
La Prima categoria della Roma VIII, capolista del girone G, è pronta per la volata finale. Da domenica si ricomincia dal +6 sul Giardinetti Garbatella e dalla delicata trasferta contro l’Atletico Zagarolo terzo della classe (assieme al Real Rocca di Papa). Un confronto che sarà un ulteriore esame per il team capitolino di mister Fabrizio Fiaschetti, caduto finora in campionato solo sui campi della seconda e dell’altra terza in classifica. «La sfida di Zagarolo, indubbiamente, darà delle risposte importanti e con essa le successive due sfide con Atletico Genazzano e Piglio – dice il vice presidente Francesco Di Casola – Il prossimo avversario è partito per vincere il campionato, poi forse è cambiato qualcosa, ma si tratta comunque di un gruppo di buon livello e sul loro campo è sempre difficile riuscire a fare punti». Dopo la “settimana terribile” delle tre sconfitte (le uniche di questa annata finora) nel giro di sette giorni, la Roma VIII è riuscita a riportarsi a sei punti di distanza dalla diretta inseguitrice grazie al successo sul Casilina. «Sostanzialmente non è mai cambiato molto nel lavoro portato avanti dal gruppo che è indubbiamente uno dei segreti di questa squadra – dice Di Casola – I ragazzi si sono sempre impegnati al massimo portando avanti la stagione tra qualche inevitabile discussione interna e soprattutto tanto divertimento». Il vice presidente è rientrato in società nella passata stagione dopo aver già collaborato con la Roma VIII in passato. «Se questo club è pronto per il salto di categoria? A livello organizzativo c’è uno staff competente e appassionato e già nella passata stagione la squadra ha fatto molto bene – rimarca Di Casola -. Quest’anno siamo partiti con l’intenzione di essere protagonisti e finora ci siamo riusciti. Abbiamo creato i presupposti per fare un finale di stagione da vertice e siamo sicuri che il gruppo darà il massimo».
Due sconfitte consecutive hanno fatto rientrare la Prima categoria del Casilina nella “zona rossa” delle squadre che dovrebbero partecipare ai play out del girone G. La sosta forzata ha stoppato la voglia di riscatto dei capitolini anche se mister Tiberio Baroni non sembra particolarmente preoccupato. «Siamo in un momento di calendario molto complicato e comunque nell’ultima gara con la capolista Roma VIII la squadra ha fatto bene, rimanendo a lungo in partita. Abbiamo pareggiato l’iniziale svantaggio grazie a un gol di Luzzi, poi abbiamo colpito un palo con Ferraro e ci è stato negato anche un possibile calcio di rigore prima del calcio di punizione da cui è nato il momentaneo 2-1. Nella ripresa la squadra si è battuta, ma alla fine non siamo riusciti a evitare la sconfitta per 4-2». Il secondo gol del Casilina lo ha realizzato il “neo centravanti” Davide Bono, reinventato proprio dal tecnico capitolino in quel ruolo. «Abbiamo provato questa soluzione facendo di necessità virtù e le cose stanno andando abbastanza bene – dice Baroni – Davide ha fisicità e vede la porta, ha un buon tiro e non ha paura di battagliare lì davanti: può fare anche quel ruolo». Il Casilina ritornerà a giocare sul campo molto difficile del Giardinetti Garbatella, passando dunque dalla sfida alla prima a quella contro la seconda della classe. «Non sarà una sfida semplice, ma proveremo a giocarci le nostre carte. Successivamente riceveremo l’Atletico Zagarolo e quindi dobbiamo farci trovare pronti per questo ciclo complicato». L’allenatore, comunque, è fiducioso sulle possibilità di salvezza diretta della sua squadra. «Non mollo. D’altronde non l’ho fatto quando abbiamo inanellato sette sconfitte consecutive, figuriamoci ora che siamo a un punto dalle due squadre che ci precedono – rimarca Baroni – Sono fiducioso che questa squadra possa centrare l’obiettivo della permanenza in categoria senza passare dai play out».
E’ un momento magico per la Prima categoria dell’Atletico Monteporzio. La squadra del presidente Fabrizio Terenzi, del vice presidente Ugo Vigiano e del direttore generale Stefano Speziale ha inanellato una fantastica serie positiva che l’ha proiettata dai bassifondi della classifica del girone G alla zona salvezza diretta: un pareggio (a Zagarolo) e cinque vittorie consecutive hanno “cambiato la vita” dei castellani. Molto del merito ce l’ha anche il “manico”: mister Alberto Torricelli, tecnico navigato che ha frequentato a lungo anche categorie superiori, è subentrato lo scorso 26 novembre con la squadra ultima ad appena due punti e ha collezionato sette vittorie, un pari e tre sconfitte fino a questo momento. «La squadra ha cambiato atteggiamento, oltre che modulo tattico: non conoscevo i ragazzi, ma ho detto loro di credere in se stessi e di lavorare tanto. Il gruppo mi ha seguito e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: tra l’altro la squadra si esprime anche con qualità, giocando un bel calcio». Nell’ultimo match l’Atletico Monteporzio ha piegato 3-1 la Luditur grazie ai gol di Confaloni, Celano e Messina, ma ora è stato il “maltempo” a fermare i castellani. «La sosta imposta dal comitato per il prossimo week-end non ci voleva – sottolinea Torricelli – In questo momento la squadra stava bene e fermarsi non è il massimo, ma ora i ragazzi hanno preso coscienza dei propri mezzi e quindi sapranno riprendere il cammino anche se quando torneremo in campo avremo la difficile sfida di Valmontone e poi quella interna con il Giardinetti Garbatella». Lo sforzo enorme ha portato l’Atletico Monteporzio ad avere un punto di vantaggio sulla “zona rossa” anche se Torricelli non ha dubbi: «Questa squadra si salverà».
Ma il presidente Terenzi e i suoi collaboratori possono esultare anche per il comportamento delle squadre del settore giovanile: la Juniores regionale C di mister Danilo Centioni è terza in classifica, gli Allievi Regionali del subentrato Fabio Fraschetti sono riusciti a conquistare quattro punti contro le battistrada del girone Pomezia e Centocelle e sono sulla strada della salvezza. Buono anche il cammino degli Allievi Provinciali B di mister Daniel Fedeli, mentre è ai vertici del suo girone anche il gruppo dei Giovanissimi Provinciali di mister Angelo Pompili.
Un punto nelle ultime quattro partite di campionato, in mezzo alle quali era arrivato il fragoroso successo nei quarti di Coppa. La Prima categoria della Virtus Divino Amore aveva assoluto bisogno di tornare alla vittoria e la squadra di mister Mario Di Marco non ha sbagliato: domenica scorsa al “Millevoi” piegata per 1-0 la strenua resistenza del Tormarancio terzultimo del girone F, con gol decisivo del solito Addi su calcio di rigore procurato da Stefano Trevisani. «E’ stata una partita dura – dice il centrocampista classe 1979 Giuseppe Matarazzo – Loro si sono dimostrati un avversario agonisticamente spigoloso, ma noi siamo rimasti lucidi anche nei momenti più complicati. Siamo stati fortunati a inizio ripresa quando gli ospiti hanno fallito un calcio di rigore, poi a metà ripresa è arrivato il penalty decisivo di Addi che ci ha regalato tre punti molto importanti». La Virtus Divino Amore occupa il nono posto in classifica ed è più vicina alla zona play out (cinque punti di vantaggio sulla Vivace Furlani) che al quarto posto e alla zona Coppa Lazio (il Real Velletri è a +7). «Ma il campionato è ancora lungo e credo che ci siano tutte le possibilità per ritornare in zone migliori di classifica – dice Matarazzo – Questa squadra ha dimostrato contro quasi tutte le big del campionato il proprio valore: questo significa che la qualità c’è, anche se dobbiamo tirarla fuori con continuità». Saltato il ritorno di Coppa per via del maltempo (anche se l’accesso alle semifinali è praticamente una formalità), la Virtus Divino Amore si può concentrare sul match di domenica prossima sul campo del De Rossi quinto. «E’ una neopromossa, ma si tratta di una buona squadra con individualità interessanti. Stanno facendo un buonissimo campionato e ci aspettiamo una partita tosta». Per Matarazzo la stagione della Virtus Divino Amore, al momento, è comunque più che positiva. «Il percorso fatto in Coppa merita un voto alto, al nostro campionato per il momento darei 6,5». La chiusura dell’esperto centrocampista riguarda una certa sterilità offensiva che, numeri alla mano, la squadra ha palesato. «Addi sta facendo il possibile pur non essendo una prima punta di ruolo. In questo senso ha pesato l’assenza di Marcangeli, ma cercheremo di migliorare questo aspetto col lavoro di squadra» conclude Matarazzo.
Tre partite non fortunate in cui la squadra aveva raccolto solo un punto. La complicata sfida interna con il Giardinetti Garbatella non arrivava nel momento migliore per la Prima categoria del Città di Valmontone, ma i ragazzi di mister Pino Di Cori hanno dimostrato tanto cuore e personalità imponendo l’1-1 alla seconda forza del campionato (reduce tra l’altro dal successo sulla capolista Roma VIII e dunque lanciatissima). Tra i protagonisti dell’incontro c’è stato sicuramente Gianluca Coculo, trequartista classe 1996 ex Atletico Lariano e Vis Artena che ha realizzato il gol del momentaneo vantaggio locale prima del pari ospite a un soffio dall’intervallo. «Abbiamo fatto un’ottima gara e un risultato importante – dice Coculo – Nel primo tempo abbiamo messo in seria difficoltà una squadra che è di un livello decisamente superiore alla Prima categoria. L’1-1 con cui siamo andati al riposo ci andava sicuramente stretto, poi nella ripresa gli ospiti hanno spinto tanto e ci hanno messo in difficoltà, ma siamo stati bravi a tenere duro dimostrando personalità». Coculo è approdato al Città di Valmontone dopo che nella prima parte di stagione era stato fermo per problemi lavorativi. «Sono stati mister Di Cori e il tecnico della Juniores Maurizio Bucci a volermi fortemente a Valmontone. Sono contento di aver accettato questa sfida, avevo voglia di rimettermi in gioco». Il club lepino è attualmente sesto in classifica con sei punti di svantaggio dalla zona Coppa Lazio. «Il nostro obiettivo è quello di cercare di arrivare ad un piazzamento di medio-alta classifica alla fine della stagione – rimarca Coculo – Siamo convinti di avere un organico di livello e affrontiamo tutte le partite per vincere». Con lo stesso spirito il Città di Valmontone ospiterà domenica prossima l’Atletico Monteporzio, squadra in grande salute nonostante una classifica ancora non del tutto tranquilla. «Quando scendiamo in campo è per cercare di ottenere la vittoria, poi però sappiamo che ogni gara presenta delle insidie. Noi proveremo a ripetere la grande prestazione di domenica e questa già sarebbe un’ottima base per fare risultato».